Persa l'ottava finale

La pazienza è una virtù ma l'assenza di emozioni belle e definitive in questa partita deve suscitare interrogativi. Nula di nuovo sotto il sole ma l'esigenza di risposte mature è evidente. La mancanza di fame e di attenzione confezionano un risultato che ci siamo purtroppo meritati. Il comportamento resta buono e alcuni singoli crescono.

DA RICORDARE...

Anche il vuoto di emozioni e di forza va ricordato. L'ennesimo intervallo in cui non troviamo la fame e la concentrazione necessaria per fare il nostro. I comportamenti, a parte qualche sbavatura leggerissima, sono stati buoni ma senza personalità e convinzione.

IL BICCHIERE MEZZO VUOTO

Non capiamo la possibilità di chiudere la partita nel primo tempo. Attendiamo il loro ritorno e mentre produciamo il massimo sforzo per passare veniamo infilati in contropiede. Poca attenzione nelle posizioni , nei passaggi e nelle conclusione.

IL BICCHIERE MEZZO PIENO

Ottimo l'inizio ma assolutamente inconsapevole la prosecuzione. Alcuni singoli si esprimono al meglio e prosegue la crescita dei più giovani.

HO VISTO

La pazienza è una virtù e nei confronti di alcuni è assolutamente motivata e sapiente. Con altri si devono accellerare i tempi di chiarezza e di impegno. La squadra è in grado di essere competitiva sempre e pertanto dobbiamo correggere ciò che sbagliamo per ottenere soddisfazioni e divertimento. Il gusto della sfida matura troppo lentamente e i più forti devono riuscire a incarnarla con continuità e capacità di comunicazione. Anche se il "risultato" di oggi è stato in parte sorprendente rispetto alle mie convinzioni, le confermo con la consueta serenità.