Persa la quinta finale
Iniziamo bene e siamo sbertucciati da un contropiede. Raggiungiamo il pareggio alla fine del primo tempo ma all'inizio del secondo un tiro all'incrocio ci rimette in difficoltà. L'assalto non viene coronato da goal e paghiamo un gioco poco concreto con una sconfitta amara. Gli applausi e i complimenti fanno piacere ma oggi i tre punti li abbiamo lasciati al bagneaux.
DA RICORDARE
La convinzione e la personalità aumentano ma non a sufficienza. Per la quinta domenica troviamo sul terreno di gioco avversari alla nostra portata ma un paio di giocate fanno la differenza. Abbiamo pagato caro la mancanza di esperienza in un'altra partita di cui teniamo il boccino in mano senza però andare a punti. L'inizio di match è il migliore dell'anno e parecchi giocatori arrivano alla loro miglior prestazione stagionale (marco, lillo, roby, beppe, ciro). Il gioco non basta però per le carenza che palesiamo in fase di conclusione.
BICCHIER MEZZO VUOTO
La difesa guarda un altro film al momento del contropiede del primo goal. Passati in svantaggio ci imbamboliamo per un quarto d'ora in un gioco di rimessa. Siamo, a volte, un pò vanitosi col pallone e poco concreti. Alla fine del match siamo invece troppo frenetici o poco lucidi davanti al loro muro difensivo. Cresce la personalità di gioco ma senza la grintosa presenza di miky, la davanti, ci si sente un pò spuntati. Mancano gli ultimi trenta metri.
IL BICCHIERE MEZZO PIENO
Giochiamo con personalità il pallone in molte zone del campo e con molti uomini. Il pallone lo abbiamo più spesso noi , le punizioni in avanti e i corner li conquistiamo. Le gambe sono ok e per la testa quasi ci siamo.
HO VISTO....
Un gagnetto di 8/10 anni alla fine della partita, mentre salutavamo a centrocampo gli spettatori e i tifosi, mi si è avvicinato per fare i complimenti e poi correre veloce a tirare in porta nel primo impianto con recinzione all'inglese della nostra città. Subito dopo in uno dei momenti più amari della nostra stagione, sulla salitina che porta agli spogliaoi, alessandro ha consegnato a franco la grappa per i suoi 77 anni. Mentre un clima da castagnata anni 80 si diffondeva nell'impianto, con decine di persone che trascorrevano il pomeriggio domenicale, si saldava, in un applauso emerso da cuori dolenti, un passato glorioso e un futuro che stiamo costruendo. Il Centrocampo fu la storia che non fu l'Under 16 e uno dei campi più vicini al cuore del nostro primo tifoso. Questo avviene nella domenica in cui peppe ha segnato con un goal strepitoso, da grande giocatore, la consegna della fascia, e, cosa altrettanto importante per l'immediato e remoto futuro , è che abbiamo ritrovato il nostro capitano, lillo, che, anche senza fascia, ha ripreso il suo ruolo in mezzo al campo. Tutto l'83 ha risposto presente anche a questa nuova svolta. E' nei momenti delle sconfitte che si valuta una squadra e la serenità "arrabbiata" del dopo partita mi conferma totalmente nel "Ci siamo" pronunciato all'Orione. La perla di beppe che pensa ai nostri tifosi come immagine positiva chiude una domenica più importante di quanto possa sembrare. 15 giocatori che esordivano in categoria, e che di natura sono parecchio pessimisti, non avrebbero potuto chiedere COMUNQUE di più a queste prime partite. Avremmo infatti messo la firma per potercela giocare con tutti !!! Adesso aggiungiamo la concretezza, di cui siamo sempre stati capaci, e il primo campionato potrà cominciare a sorriderci.
Scritto da nanus |