Persa la decima finale

Dominiamo a lungo quando la palla e in gioco ma loro portano a casa i 3 punti. Non sappiamo passare dalla quasi perfezione del primo tempo a un interpretazione che sia solo il dare tutto. Giochiamo troppo bene per una partita di questo livelli. Siamo là nell'ultimo quarto d'ora ma non mettiamo dentro le palle che abbiamo. I ragazzi del 90 ci sono e miky raggiunge i goal dell'anno scorso.

 Da ricordare

Sappiamo ora  che non solo ,anche quest'anno, ce la giochiamo con tutti  ma che l'attuale prima in classifica è sicuramente alla nostra portata. Non eravamo ancora pronti e puntando sull'esecuzione, quasi perfetta, ci è mancata un pò di sana incoscienza. E' una vittoria di pirro per loro e un nuovo punto di partenza per noi. Un momento di grande crescita in cui la consapevolezza comincia ad affiorare. Nove partite e tre mesi stupendi non si dimenticheranno. Sono parte della nostra carne e del nostro cuore  e da qui ripartiamo.

Il bicchiere mezzo vuoto

Non esultiamo al secondo goal di miky poi annullato. Il dare tutto richiesto nell'intervallo non è stato compreso a pieno, ed è colpa del mister. Non abbiamo martellato con la continuità possibile e fatto troppi calcoli. Prendiamo un goal stupido su calcio da fermo e uno in contropiede. Quando l'avversario si allunga tendiamo ad assecondarlo. La continuità nelle conclusioni può aumentare.

Il bicchiere mezzo pieno

Nessuno dei tittolari inziali sbaglia la partita.Dominiamo nel gioco, nei ritmi, nelle conclusioni. Chiudiamo nella loro area con coraggio ma troppo tardi. Non abbiamo ammoniti e espulsi nel secondo tempo quando la partita si è fatta tesa. I 90 sono pronti e miky è stratosferico

....Ho visto.....

Per molti dei giocatori in campo questa partita era la più impegnativa della carriera. Ne sono usciti convinti della pollaggine odierna ma anche consapevoli di una forza vera e solida. Finisce domenica quanto abbiamo iniziato a pecetto e costruito nel tremendo inverno scorso. La primavera ci dirà delle nostre ambizioni e dei nostri passi avanti. Quella di ieri è una VITTORIA nella crescita della squadra. Le corde più profonde di ognuno sono state toccate nella partita di ieri e il suono che ne uscirà, dopo la momentanea delusione, sarà armonioso e portatore di emozioni e di felicità futura. Sono contentissimo della prova da uomini che ieri è stata data. I 90 crescono sereni e la vittoria più difficile è già stata raggiunta a dicembre. Ad altri tocca decidere se sopportare le sceneggiate dei giocatori stremati che abbiamo visto oggi o dare spazio a questa gioventù che avanza, pulita e ancora vogliosa di giocare a pallone. "Paolo tu hai 16 anni e sei onesto"