Persa la seconda finale
Non abbiamo le idee chiare. L' interpretazione della partita non è quella giusta e anche sullo stile c'è da riflettere. Veniamo puniti per un atteggiamento troppo difensivo. Non ostante le occasioni ci siano state e il pareggio fosse più giusto, meritiamo questa sconfitta. Dopo due anni, nuovamente con l'Excelsius, non andiamo in goal. Facciamo tesoro di questa domenica comprendendo bene difetti e limiti.

DA RICORDARE...

Il flusso allenamento, ritrovo, partita ci ha visti entrare in campo troppo leggeri di testa e di determinazione. Si è aggiunta la giornata no di qualche giocatore e un interpretazione della partita incoerente rispetto agli uomini schierati. Nessuno ha avuto la personalità per indirizzare la partita sui binari giusti e troppi personal sono affiorati nelle difficoltà. Una cosa positiva va ricordata. A fine partita lo stile era ritornato giusto e nello spogliatoio sono scomparse tossine personalistiche che erano affiorate in campo e in panchina.

IL BICCHIERE MEZZO VUOTO

Perdiamo tre quarti dei palloni combattuti a centrocampo, allunghiamo troppo i reparti, manteniamo il nostro baricentro troppo arretrato, non siamo lucidi nell'uno contro uno e alle conclusioni. I due goal sono frutto di errori di una difesa che per altro è stata anche oggi il miglior reparto della squadra.

IL BICCHIERE MEZZO PIENO

Dopo l'espulsione di beppe, immediatamente seguita da un goal evitabile, la squadra prova con convinzione a cercare il pareggio, aggiusta i comportamenti sbagliati pur non riuscendo a trovare il bandolo della matassa. La traversa del primo tempo, le nostre occasioni prima del goal loro, i tentativi confusi ma coraggiosi, in inferiorità numerica, per tutta l'ultima mezz'ora che sono stati addirittura beffati dal raddoppio, testimoniano una domenica in cui la fortuna di certo non ci ha arriso (perchè non siamo andati a cercarcela) ma anche, cosa ben più importante, che questa seconda partita conferma la nostra competitività in questa Seconda Categoria. 

HO VISTO

E' stata una settimana in cui tutti dopo la prova convincente con il vianney abbiamo tirato un respiro e guardato alla situazione generale. Abbiamo cominciato a mettere a posto questioni difficili e fondamentali perdendo però di vista la sfida imminente con l'excelsius. Siamo una squadra giovane ed e questa l' "esperienza" più difficile da costruire. Abbiamo gia dimostrato di saper interpretare le partite. Le domande attorno alle quali la squadra si è arenata erano e sono ben più profonde. Non mi preoccupa una sconfitta domenicale se aggiungiamo la determinazione al grandioso sforzo di comunicazione e di comprensione che abbiamo avviato. Nei momenti di difficoltà a pagare sono sempre i più deboli. Speriamo che la squallifica di beppe sia proporzionata per fargli capire l'errore senza allontanarlo da questa esperienza troppo a lungo.

Lavarsi la faccia con l'acqua fredda risveglia. Questa partita  dobbiamo farla diventare l'acqua fresca di questo primo campionato.