Vinta la decima finale
E' una squadra operaia quella che espugna grugliasco. L'Ambrosiana si gioca bene , sotto il sole del mattino e sul peggior sintetico, le ultime posssibilità Play Off. Tra i nostri emergono i più tenaci e combattivi dando il senso della sofferenza alla partita e facendoci vedere una delle prossime facce di questa squadra. Paolo79, fabio83, alessandro giocano una partita perfetta. Usciamo vincitori meritatamente e IN PIU', cosa assai importante, le insidie si sono palesate. Gli investimenti continuiamo a farli e contiunuano a pagare. Oggi sono in evidenza stefano, gio e paolo90 ma molti che hanno tirato la carretta in viale radich sono protagonisti quanto chi ha messo queste importantissime firme.
DA RICORDARE
Nella settimana della new di alessandro sulla lampadina, fabio80 trova una rovesciata, in avvitamento parallelo al terreno, che spedisce dalla parte opposta, e nel sacco, il primo goal. Un lampo di classe che per la seconda volta ci regala, in quindici giorni e in trasferta, sui campi di terza un goal da champion. Ma sbaglierebbe chi considerasse questo evento quello più importante. Tanti microeventi dei giocatori più oscuri, dei difensori e dei centrocampisti, sono stati la chiave vittoriosa di questa partita. Il rigore avversario finale non sfregia una prestazione che avrebbe meritato il 2-0 all'inglese per il gioco e le occasioni ma che accettiamo ben contenti, come pegno di sofferenza, nella domenica in cui "rosicchiamo" altri due punti. Per noi si è trattato dell'incontro più duro con le paure e le solitudini del passato. Il punto più alto di difficoltà che potessimo affrontare in un momento costituente come questo. Ne siamo usciti a testa altissima, con personalità e rispetto degli avversari, senza espulsi, in una partita straordinariamente corretta per l'importanza della posta in palio, e vittoriosi grazie al goal di paolo90 che porta a 22, in 22 partite, i goal dei Tre_90.
IL BICCHIERE MEZZO VUOTO
Giocando con le tre punte la loro intraprendenza quando soffriamo in difesa deve essere maggiore. L'attenzione nel momento della ripartenza deve essere volta a conservare il pallone. Troppo spesso accelleriamo quando dovremmo rallentare. Poche conclusioni in rapporto al gioco svolto. Poca incisività sui calci da fermo.
IL BICCHIERE MEZZO PIENO
Interpretazione tattica e agonismo individuale ai massimi livelli. Dedizione alla squadra e ai compagni encomiabile. Prestazione difensiva di eccellenza con una panchina decisiva nel momento cruciale.
HO VISTO...
Ho trascorso con paolo90 il sabato pomeriggio all'olimpico a vedere il milan. Ho inveito spontaneo contro il presidente del toro e contro il mondo per l'indegna prestazione. Quale differenza con quanto ho visto in viale radich. Uomini e ragazzi che si cimentavano, quasi TUTTI, con la massima delle difficoltà calcistiche con cui si erano mai cimentati. Che dignità e forza nei giocatori arsi dal sole che si contendevano questi tre punti. Peppe che incita i suoi compagni dalla panchina, i vecchi difensori stufi della terza categoria, i marocchini che corrono come a monza, i ragazzi decisivi anche questa volta, i nostri tifosi felici come noi dopo aver interpretato stupendamente la partita, i volti sereni e l'essere passati indenni dall'ultimo sintetico sono solo alcuni dei ricostituenti naturali che confermano oggi la grande capacità del calcio di calarsi dentro le pieghe più profonde del cuore e della mente.
Ho rischiato, e tanto, togliendo dal campo i tre gioeilli d'attacco a partita assolutamente ancora aperta. Ho rischiato non tanto per la forza che toglievo e quella che immettevo. Ho rischiato sopratutto perchè in questi momenti le reazioni di un calciatore svelano la propria sicurezza e personalità rispetto agli obiettivi posti. Ebbene la reazione è stata sofferta ma grandiosa. Grandiosa da parte di chi è uscito e grandiosa da parte di chi, lottando strenuamente fino alla fine, ha portato a casa per tutti noi i tre punti che volevamo. Una squadra compatta che non solo accetta l'uscita di miky/peppe/fabio80 raddoppiando l'impegno e la convinzione ma che va al tiro e poi in goal, proprio con paolino che difende arcigno un pallone nell'area piccola e lo accompagna rasoterra a fianco del portiere.
Le risposte che abbiamo avuto oggi non sono importanti per l'oggi ma per la stagione futura. Sono risposte vincenti ,anche se per alcuni assai travagliate, ma sopratutto belle. Belle per le storie che fanno emergere, per i protagonismi che rinnovano, per la speranza di futuro che trasmettono a chi voglia giocare a pallone.
Scritto da nanus |