Chi si ricorda le intemperanze di settembre non può che gioire di aver trovato al suo fianco, in uno dei mesi cruciali per chi vuole vincere, il giocatore determinante ma sopratutto il lucido interprete del momento in corso. Nel mese in cui è il gruppo a fare la differenza, e sono i pivelli a tirar fuori la testa, è grandemente significativo che siano 2 suoi goal e una prestazione grandiosa a suggellare il passaggio epocale che credo di aver interpretato con "Baci di Busca, Ragazzi di strada". Ricordo le sue frequentazioni di sedicenne, la maglietta del che, i suoi occhietti furbi e la storia è stata precisa nel consegnargli questa rinascita calcistica che per noi ha voluto dire la testa del campionato.