Vinta la sesta finale
Un goal per tempo e un'arcigna difesa della propria porta hanno portato i tre punti ma sopratutto le conferme di crescita. Facciamo male là davanti ma sopratutto combattiamo pallone su pallone in tutte le zone del campo. Il morale richiedeva una prova sicura, serena e convincente. Il gusto della sfida possiamo provare a preservarlo mantenendo la modestia e la splendida unità di gruppo vissute oggi .
DA RICORDARE..
In una soleggiata domenica di autunno, con le rondini che stanno per migrare e l'aria trasparente e fresca, è probabilmente finito il travaglio avviato in via spazzapan. Contro il Lingotto, senza vanità, con essenzialità, grande fatica e sofferenza, riusciamo a tenere la porta inviolata e incassare un 2-0 all'inglese che molto ricorda la partita dell'anno scorso con lo Spartamillefonti. Un gruppo unito e convinto, come mai quest'anno, fa tutto il suo dovere. Lo fà con il dubbio in gola, fino all'ultimo minuto. Tre punti importantissimi per il morale. I ragazzi lo meritavano.
IL BICCHIERE MEZZO VUOTO
Siamo un pò troppo imprecisi nei rinvii mentre migliora la ripartenza dell'azione. Usiamo poco le fasce quando la squadra avversaria si arrocca. Lasciamo l'arbitro preda dei nervosismi altrui e non siamo capaci di chiudere definitivamente, con calma, la partita nell'ultima mezz'ora.
IL BICCHIERE MEZZO PIENO
Il gruppo si ritrova unito e convinto dopo 2 sconfitte. La difesa è pugnace, attenta e imbattuta. Il centrocampo gioca e le punte concludono meglio che in precedenza. Luca difende il risultato con parate molto importanti ed entra sempre di più nelle corde dei compagni. Chi entra entra bene .
HO VISTO....
Il primo goal, molto bello, ci conferma le scelte tecniche del nostro ciro e la pericolosità del nostro attacco.
Il goal di miky è invece di un'eccezionalità rara. Mentre un tiro dalla tre quarti di peppe veniva parato alto sulla traversa, dal nulla lui è sbucato sulla linea di porta, dopo una corsa di venticinque metri, dove il pallone rimbalzava sfuggito al portiere. La scarpa di miky pulita da salah dopo il secondo goal non ci aveva illuso ma di certo non avremmo immaginato tanta coriacea resistenza dei nostri avversari.
Sul 2-0, alla mezz'ora del secondo tempo, la palla è rimasta nella nostra area per più di trenta secondi. Tra un tiro e un batti e ribatti, una stoppata e una svirgolata, una respinta e un salvataggio, una natica e uno stinco, una caduta e una rovesciata, questo pallone è rimasto davanti a luca e ai nostri sette difensori per un tempo che mi sembrava infinito sino al rilancio definitivo.
Su quella linea maginot abbiamo difeso non solo la vittoria meritata di oggi ma anche il nostro orgoglio; abbiamo ritrovato il gusto, benvenuto, per la sfida. Il sacrificio e (semplifico..) l'attaccamento alla maglia palesato oggi diventano sostanza, nota e bentornata, che ci permette di prevalere sulla sesta squadra alla nostra portata che abbiamo incontrato.
Scritto da nanus |