21/11/06
BENEDETTO PETRONE 1977-2006
Una notte di
novembre del 1977 moriva l’operaio comunista Benedetto Petrone ,
ucciso nei pressi di Piazza Massari
da un branco di
fascisti dell’ M.S.I. , che lo massacrarono con mazze , cacciaviti
e coltelli .
A questa azione
di vigliacca violenza, la risposta della città, pochi giorni dopo,
fu un corteo di decine di migliaia di ragazzi e ragazze di
Bari,che scesero in piazza per ricordare Benedetto e per farla
finita coi fascisti : la sede del M.S.I. da dove erano partiti gli
assassini (la Passaquindici) fu data alle fiamme e in tutte le
scuole, le facoltà e i quartieri di Bari fu organizzata
l’autodifesa dei giovani, contro chi,all’epoca come oggi,
credendosi più furbo e sentendosi più coperto , faceva (e fa)
politica con il coltello.
NOI NON DIMENTICHIAMO
03/11/06
OCCUPATO IL COLLEGIO FRESA A BARI
RIASSUNTO DEL RUOLO SVOLTO DAL MOVIMENTO UNIVERSITARIO NEL
CORSO DELLA PRIMA (E SPERIAMO NON ULTIMA) GIORNATA DI OCCUPAZIONE
h. 6:30 Arrivo
dei primi compagni di UNI.MOV. davanti al Fresa per portare
appoggio (al momento clou,quello in cui,materialmente, si occupa)
ai ragazzi del collegio .
h. 6:35 Dopo
accurate indagini , viene appurato che davanti al collegio non c'è
nessuno e si ritorna a dormire .
h. 8:30 Alcuni
compagni/e del collegio ci chiamano al telefono e ritorniamo
davanti al Fresa , dove nel frattempo , una blanda protesta è
iniziata .
h. 9:30 Arriva
finalmente la macchina con il materiale: tiriamo fuori il megafono
e lo consegnamo ai ragazzi del collegio che avevano già iniziato
lo speakeraggio e il volantinaggio , e cominciamo a scrivere gli
striscioni (su un orrendo cartone da imballaggio... manco i soldi
per la stoffa...) . Il fumogeno che avevamo portato , residuato
bellico dell'occupazione della Casa dello Studente in L.go
Fraccacreta che facemmo nel 2003 viene giudicato troppo estremista
e gli studenti occupanti ci pregano di evitare di accenderlo :"Poi
fate arrabbiare i poliziotti.Non sarebbe giusto.Sono nostri
amici,sono qui per aiutarci" . Nonostante la perplessità che
manifestiamo davanti a questi discorsi del cazzo, non ce ne
facciamo una malattia ed evitiamo di offenderci : si sa , gli
studenti hanno la memoria corta e tentare di ricordare loro che i
poliziotti che dicono di essere dalla tua parte poi sono gli
stessi che ti sfessano di botte se ti trovano una cartina , è
decisamente inutile .
h. 10:20 Tenendo
fede alla nostra tradizione di grandi situazionisti , ci mettiamo
a giocare a pallone in mezzo alla strada per rallentare il
traffico . Il pallone sparisce dopo una mezzora . L'hanno
preso i ragazzi del collegio,che giustamente fanno presente
che loro non sono lì per bloccare la strada giocando a pallone . A
noi non rimane che arguire che loro sono lì per prendere freddo in
silenzio sul marciapiede .
h. 11:00 Viene
riabilitato il povero fumogeno,ingiustamente discriminato
all'inizio della protesta . Il motivo è un fotografo di una
testata locale che chiede di fare un po' di coreografia per la
foto .
h. 11:02 Ci
comincia a venire il dubbio che , forse , la cosa è troppo frivola
e moderata per i nostri costumi.
h. 12:00 Si
presenta il tizio eletto ai Centrali dell'E.di.S.U. Anzichè
essere trucidato (per ovvi motivi,tipo "Che cosa hai fatto da
quando sei stato eletto,oltre a mangiarti i soldi con
l'amministrazione ? Non ti pare di avere un minimo di
responsabilità in tutta questa merdata?") viene accolto con calore
e ammirazione .
h. 12:20 Dopo
quest'ultima triste performance cominciamo a chiederci sul serio
che cazzo ci facciamo lì .
Il concetto di base è che noi siamo sicuramente felici che dei
ragazzi siano arrivati alla conclusione che protestare è giusto e
importante . Ma è forse il caso che questo gruppo di ragazzi che
oggi si sono ricordati di protestare perchè privati di un
diritto e punti nel vivo , sappia rapportarsi anche con chi , da
anni protesta e occupa per le stesse cose , per i medesimi motivi
, contro gli stessi scandali . Solo con metodi diversi,magari più
incisivi : il Movimento.
31/08/06
BASTA INFAMI
Domenica scorsa,all'uscita da una Dance Hall Reggae, a Roma è
stato ucciso a coltellate un compagno . Il 2006 è stato un anno di
merda : un compagno (Federico Aldrovandi) strangolato sotto casa
sotto gli occhi della madre da due carabinieri , un ragazzo (Rumesh)
sparato alla testa da un agente della PATTUGLIA ANTI-GRAFFITI
mentre faceva una scritta su un muro e , domenica , Renato ,
ucciso con 10 coltellate da due fascisti. Nonostante i comunicati
dei testimoni,degli amici e dei familiari di Renato , i giornali e
le agenzie di tutta Italia tendono a ridimensionare l'accaduto
sostenendo che si tratta,come al solito, di una semplice rissa tra
ubriaconi degenerata . Sappiamo che non è così : i due bastardi
aspettavano da tempo,chiusi in macchina e coi coltelli in tasca,
che uscisse qualcuno dal centro sociale dove si teneva il concerto
reggae e aggredito il compagno senza conoscerlo e senza essere
entrati alla dance hall . False,dunque, le voci che volevano che
ci fosse stato un litigio all'interno del Buena Onda (questo il
nome del baretto autogestito sul litorale) regolato in un secondo
momento . E' stata una aggressione . Di due fascisti ai danni di
un compagno che ora è morto.
SABATO 2 SETTEMBRE CI SARANNO I FUNERALI E UNA ASSEMBLEA PER
CHIARIRE L'ACCADUTO E DISCUTERE CON DELEGAZIONI DI COMPAGNI DA
TUTTA ITALIA . CONCENTRAMENTO A PORTA SAN PAOLO ALLE 17:00 . DA
BARI STIAMO VEDENDO DI ORGANIZZARE UN PAIO DI MACCHINE , CHI E'
INTERESSATO CI CONTATTI ENTRO VENERDI' SERA .
APPROFONDISCI SUL SITO
http://digilander.iol.it/ringhiobari/renato.html
APPROFONDISCI SU INDYMEDIA
http://italy.indymedia.org/news/2006/08/1141277_comment.php#1141280
27/05/06
RADIO LIBERA BARI
E' effettiva la RADIO LIBERA del RINGHIO ,che trasmette
on-line da ieri notte sulle frequenze 22.050. kHz a 24 kbps .
Per ascoltarla è sufficiente aprire WINDOWS MEDIA PLAYER o un
qualunque altro programma compatibile con lo streaming mp3,andare
a APRI URL e scriverci
http://84.222.244.159:8000
Questo valore cambierà ad ogni connessione del server che la radio
utilizza e,ogni volta, sarà aggiornato sul sito in maniera tale
che tutti possano connettersi alla radio e ascoltare . Sì ,
dovrete ogni volta venire su questo sito a leggere l'URL che cambierà
ogni volta che cominciano le trasmissioni... Questo finchè non trovo un servizio gratuito di
redirect dell' ip e allora la radio si potrà ascoltare senza
problemi.
Per ora prendetevelo in saccoccia.
-MARTEDI
02 OTTOBRE-SONO LE 15:50 E STIAMO
TRASMETTENDO. OGGI TRASMETTIAMO FINO ALLE 18:00 . DOMANI
NOTIZIARIO DI MOVIMENTO ALLE 17:00 , DALLE 18:30 ALLE 19:00
SPECIALE DI RADIO ALICE DEL 1978 , DALLE 19:00 ALLE 2:00 DANCEHALL
REGGAE ININTERROTTA
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03/01/06
ANCORA FASCISTI
E' Gennaio . Il Ringhio attraversa un difficile periodo di
transizione (una maniera elegante per dire che non stiamo
quagliando una capocchia) e la situazione politica a Bari continua
a versare nel consueto ristagno. Di questo hanno approfittato i
fascisti che ieri notte hanno nuovamente imbrattato con svastiche la Taverna del Maltese in
via Nicolai , luogo di ritrovo di borghesucci di varia
e scadente catalogazione ma anche di molti compagni . Bambinate di
questo tipo non devono allarmare , ma in un momento come
questo , in cui i fascisti tornano a colpire in tutta Italia e
anche qui da noi dove già godevano e godono( come fu
clamorosamente scoperto e divulgato l'anno scorso dai TG
nazionali) di contatti e coperture nella Questura di Bari ,
tornano a fare gli sparnuzzi (essendo aumentate notevolmente le
probabilità che il processo che vede coinvolti molti di loro per
vari reati , salti grazie alla nota P.d.L."Salvapreviti"del
2003),bisogna tenere gli occhi bene aperti e ricominciare a
costruire una pratica e una iniziativa antifascista finalizzata
alla difesa dei nostri spazi , dei nostri punti di ritrovo e ,
anche e sopratutto , dei nostri compagni più giovani davanti alle
scuole .
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Alle
istituzioni ,che si sono sempre guardate bene dal prendere una
posizione seria sul problema del neo-nazismo , limitandosi sempre
al comodo ruolo di "castigatore degli opposti estremismi" vogliamo
dire:
Se
qualcosa accade a uno qualunque dei nostri compagni o compagne,i
fascisti (compresi quelli -e non sono pochi- che godono
dell'intimità di consiglieri comunali e questurini) dovranno
necessariamente aspettarsi una risposta.Non è mai stata nostra
abitudine rimanere fermi a contemplare i nostri amici venir
minacciati o sprangati.Abbiamo forza e incazzatura sufficente a
respingere gli attacchi fascisti e non avremo esitazioni nel difendere le
nostre case,le nostre sezioni,le nostre sedi politiche e i nostri
punti di ritrovo.Sono periodi di tensione per i compagni di tutta
Italia,e in questi periodi di tensione ci pare opportuno ricordare
a qualcuno che sono in molti di noi a non praticare nè la
NON-VIOLENZA nè il PACIFISMO.
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15/11/05
SU' LA TESTA !
 
Autunno caldo quello che è appena cominciato . Come un sasso in
uno stagnante acquitrino , l'occupazione della Sapienza a Roma è
stata la spinta che ha avviato in tutta Italia l'ondata di
occupazioni e mobilitazioni nelle università . A Bari e in molte
altre città , le università sono state occupate e a Bologna e Roma
si sono fronteggiati in più occasioni studenti e forze dell'ordine
. Occupazioni anche nelle scuole superiori e sgomberi violenti da
parte della polizia . Nella sezione SCUOLE
è pubblicato una dettagliata relazione redatta dagli studenti medi
del liceo Democrito di Roma , dell'occupazione del loro istituto e
del duro intervento notturno dei madami e degli arresti e
segnalazioni che ne sono conseguiti. In Italia si assiste a un
inasprimento della repressione che si concretizza nello sgombero o
la chiusura di molti centri sociali occupati e un
innalzamento dello scontro da parte dei gruppi di estrema destra
che sono tornati a colpire con una frequenza allarmante
in molte città del centro e del nord , inclusi grandi centri come
Roma e Milano . Abbiamo partecipato a Roma alla manifestazione
contro la PRODI-BOLKESTEIN ed ampio spazio abbiamo dedicato a
questo sul numero del RINGHIO di Novembre . Nelle periferie
francesi la situazione è incandescente e non passa notte senza che
ci siano scontri o macchine vengano incendiate . Gli immigrati ,
stanchi di povertà , sfruttamento e discriminazione distruggono
tutto ciò che non possono avere .
22/06/05IN QUESTO MONDO DI LADRI
ESTATE 2004:- UNIVERSITA' DI BARI
- I rappresentanti degli studenti , compresi quelli eletti , in
buona fede , da voi studenti di sinistra , votano a favore
dell'innalzamento delle tasse universitarie che tutti conoscete .
LO SAPEVATE?
ESTATE 2005:
- UNIVERSITA' DI BARI - Sempre i
nostri eroi dell' U.D.U.-MUTUA STUDENTESCA cavalcano la lotta
contro l'innalzamento che LORO hanno votato .
INCREDIBILE CONVERSIONE ALLA
VERITA' E ALLA GIUSTIZIA SOCIALE O GROTTESCO TENTATIVO DI
ABBASSARE I TONI IN VISTA DELLE ORMAI PROSSIME ELEZIONI
UNIVERSITARIE?
APPROFONDISCI L'ARGOMENTO NELLA SEZIONE
UNIVERSITA'
01/03/05 IL RINGHIO E' ONLINE
Compagni ,
studenti , disoccupati , giovani di Bari ... UNITEVI !E gioite ! Il Ringhio
, giornale studentesco che da 7 mesi denuncia le magagne & gli sgamuffi che ogni giorno si consumano nella nostra città , nelle
nostre scuole e università ai danni di quelli come noi che non
contano un cazzo e che sono sempre stati messi da tutti all'ultimo
posto , è finalmente ONLINE ! Ora tocca a voi unirvi alla lotta e
dare il vostro contributo . Ognuno di noi ha il proprio contributo
da dare , e ognuno di noi ha il suo ruolo da giocare .
Se ti dicono che
non conti niente ...
Se ti dicono che
è tutto inutile ...
Se ti dicono che
, in fondo , non è che si stia poi così male ...
Se ti dicono che
ribellarsi è sbagliato ...
Se ti dicono di
stare al posto tuo ...
Se ti dicono :
sporco negro/finocchio/drogato/comunista ...
Se ti dicono che
in televisione hanno detto così , ed è così ...
Se ti dicono che
va tutto bene e sei tu che sei sbagliato...
Dì
loro che si può scioperare ...
Dì
loro che ci si può organizzare ...
Dì
loro che si può occupare ...
Dì
loro che si può crescere ...
Dì
loro che si può lottare ...
Dì
loro che si può cominciare a sperare . Da ORA .
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NeSsUn
CoPyRiGhT ! Copia , incolla , diffondi e fai quel cazzo che ti pare !