Palermo

Nuova incursione contro il Muos di Niscemi, pacifista forza le barriere

Denunciato per danneggiamento aggravato Turi Vaccaro, noto pacifista catanese protagonista delle proteste contro l'impianto satellitare statunitense

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Nuova incursione nella base satellitare statunitense di contrada Ulmo a Niscemi. Turi Vaccaro, il pacifista più volte balzato agli onori della cronaca per le sue proteste contro la base militare, è riuscito ad introdursi nell'area, dopo aver distrutto le barriere e forzato il catenaccio di un box ai piedi di un traliccio, con un masso ha danneggiato alcune apparecchiature che si trovavano all’interno della struttura. Poi, dentro la base, ha steso uno striscione con scritto “Spade in aratri”. Vaccaro è stato fermato dai militari statunitensi e consegnato agli agenti del Commissariato di Niscemi. L’uomo è stato denunciato per danneggiamento aggravato di cose destinate alla pubblica difesa. Non è la prima volta che il pacifista catanese si introduce nella base americana statunitense. Più volte si è arrampicato sui tralicci della stazione per rivendicare la smobilitazione. Gli era stato imposto anche il divieto di soggiorno a Niscemi.