Un corso per diventare giardinieri reali o meglio giardinieri d’arte, che si occupano di giardini e parchi storici. E’ gratuito, perché finanziato dalla Regione, si svolge alla Reggia di Venaria e coinvolge 16 studenti selezionati tra i disoccupati con un diploma specifico, ad esempio da perito agrario. Sono previste 800 ore di formazione (di cui 320 di stage) che si svolgono nelle sale didattiche della Cascina Medici del Vascello e laboratori nei giardini stessi della Venaria. Ma non finisce qui: per gli studenti sono previsti periodi di stage tra Stupinigi, Giardino Botanico Rea, e Reggia di Versailles. «Sei studenti – dice il direttore della Reggia Mario Turetta – partiranno proprio lunedì per Parigi. Un mese di corso nei giardini di Versailles».

Al termine del corso la Fondazione Crt ha annunciato che attiverà dieci tirocini in azienda per altrettanti diplomati giardinieri d’arte. E visti i risultati che si stanno ottenendo si sta già lavorando alla realizzazione di un nuovo corso per il prossimo autunno coinvolgendo anche l’Arre (l’Associazione delle Residenze Reali Europee). «E poi chissà – aggiunge Turetta – mi piacerebbe che questi corsi diventassero una scuola strutturata».

In questo periodo di interesse crescente per verde e giardini il Consorzio La Venaria Reale sta organizzando, in collaborazione con Finagro – Associazione di Cooperative Agricole, anche ulteriori momenti di formazione destinati ad un pubblico più vasto, con agronomi esperti che conducono alla conoscenza di quali cure dedicare nei diversi periodi dell’anno agli alberi durante il loro processo di crescita e sviluppo (per informazioni e prenotazioni: www.lavenaria.itwww.consorziofinagro.it). Infine un blog specifico sui giardini gestito dall’Ufficio Conservazione Giardini della Venaria, in collaborazione con Renato Ronco (Scuola per Apprendisti Giardinieri “Ratti” di Torino).

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