Mino Raiola è riuscito a sistemare Omar El Kaddouri all'Empoli, con buona pace del Trazbonspor che aveva fatto firmare un precontratto al marocchino, e per la felicità del Napoli che ha incassato 1,5 milioni da questa operazione. A Crc però Raiola si è sfogato per il trattamento che Sarri ha riservato al suo assistito: "Non c’è stato nessun giallo - ha detto Raiola -. Non siamo riusciti a metterci d’accordo con il Napoli, il ragazzo stava andando in scadenza e l’Empoli ci ha convinto con un progetto interessante. Se Omar non ha giocato a Napoli c’è un solo colpevole ed è Sarri. Non è stato un signore nei suoi confronti. Non lo ha messo in lista Champions e gli diceva "rinnova e poi gioca" senza che il rinnovo arrivasse. Noi siamo contenti di esserci liberati non del Napoli, ma di Sarri che non ha mai creduto nel ragazzo. A questo punto El Kaddouri ha rinunciato ai soldi e ha preferito giocare ad Empoli".
Maurizio Sarri, 58 anni.

Maurizio Sarri, 58 anni.

MARIO E ZLATAN — Parole forti mentre sono più condiscendenti i toni su altri argomenti, per esempio su Donnarumma: "Mi sono messo d'accordo con Galliani: non ne parlo più. Il ragazzo è sereno. Non c'è nulla, lasciamolo in pace". Ibra e Balotelli, invece, resteranno probabilmente solo dei sogni per i tifosi azzurri: "Mario è sereno. Adesso il calcio è al centro della sua vita. Lo sta dimostrando, ha un contratto di un anno. Tante squadre sono interessate, dalla Cina fino al nord Europa. Vogliamo aspettare un paio di mesi, non escludiamo né il Napoli né altre società. Mario comunque ha una figlia a Napoli. Non ci vuole solo la volontà del calciatore, ci vuole anche la volontà di Sarri e De Laurentiis. Zlatan è stato sempre innamorato della città di Napoli. De Laurentiis lo ha conosciuto, ma se Sarri si comporta con Ibra come si è comportato con El Kaddouri è meglio che si prende una bella barca e va a pescare".