Tutto sul filo dei secondi e il veleno nella coda: l'addio di Manolo Gabbiadini al Napoli si è consumato ieri in pochi minuti. Il Southampton ne ha ufficializzato l'arrivo non appena era finita la partita con lo Swansea, persa 2-1 dai Saints. Il tempo del tweet con tanto di foto della firma e Manolo ha postato una foto su Instagram per salutare i napoletani. Tutti tranne uno, però: Maurizio Sarri. Non può trattarsi di dimenticanza se nella lettera di Gabbiadini si legge: "Grazie al Presidente, alla Società, a Benitez, Bigon, Giuntoli, a tutti i componenti dello staff e i compagni di squadra di questi venticinque mesi vissuti insieme in Italia e in Europa".
NUMERI — Li ha citati volutamente Manolo i componenti presenti e passati del club azzurro, Sarri no. Si deve essere sentito davvero poco compreso dal tecnico toscano e da chi non lo ha apprezzato, tanto da volersi togliere un macigno dalle scarpe: "Un pensiero finale voglio dedicarlo anche a coloro che mi hanno spesso e volentieri criticato etichettandomi come un calciatore con poca personalità e carisma, incapace di reggere le pressioni della grande piazza e del grande club. Beh, che dire, non amo rispondere a parole ma preferisco far parlare i numeri. Nel calcio i numeri sono tutto e fotografano la realtà dei fatti, con la maglia azzurra ho realizzato 25 reti in 3119 minuti, un gol ogni 124 minuti".
GRAZIE — Parole al miele, invece per i tifosi e la città: "Grazie Napoli. Grazie ai tifosi napoletani, unici e meravigliosi, per i tantissimi messaggi che mi state inviando sui profili social, prometto che proverò a leggerli tutti. Grazie per aver sempre fatto sentire la mia famiglia a casa e per avergli donato il vostro cuore. Contento ed orgoglioso di essere stato amato per quello che sono veramente dentro e fuori dal campo e non per come gli altri volevano che fossi, esuberante, sorridente per forza; nel bene e nel male sono sempre stato me stesso. Ho apprezzato tanto il vostro modo di supportarmi e di incoraggiarmi, sia nei momenti belli che in quelli meno felici e non dimenticherò mai la vostra accoglienza all'aeroporto. Ciao Napoli, è stato bello. Un abbraccio Manolo".