In Piemonte c'era un Re con manie di grandezza Re Vittorio
Emanuele con un regno da operetta
ed intorno c'erano tanti altri regni tutti grandi così per
disperazione lui cercò una soluzione cominciò da Cavour Mazzini e
Garibaldi e poi coinvolse tutti quanti e tra Bixio ed altri 1000 e tra
fiamme e scintille completarono a Teano il loro folle colpo di mano
è è è così s'inventarono l'Italia
è è è così s'inventarono l'Italia
Così sotto una sola bandiera cominciò la tiritera colpa
tua colpa mia tra i briganti ed i Savoia tutti sempre
insoddisfatti nord e sud cani e gatti Metternich l'aveva detto ma
pensarono ad un dispetto c'era troppa differenza tra Vigevano e
Cosenza e tra Alpi e Madonie proprio niente da spartire ma la cosa più
tremenda è che la differenza aumenta nel tepore della
Patria rileggetevi il copione sventolare il tricolore è una vera
provocazione è concesso solo ad un patto in un'unica occasione solo
se la Nazionale batte tutti nel pallone
è è è così s'inventarono l'Italia
è è è così s'inventarono l'Italia
Questa figlia dei Savoia questa Italia da operetta questa
Italia dei valori lunga lunga stretta stretta da Pontida a
Mercogliano da Monopoli a Belluno tutti avanti miei Prodi tutti
figli di nessuno chi è rimasto imbottigliato cerca scampo
contromano chi è fedele alla Padania e chi a Napolitano ma che bella
rimpatriata ma che bella fregatura c'è chi brucia la bandiera e chi
incendia spazzatura