A volte gli odori ed i sapori hanno una forza incredibile. Riescono a penetrare nei meandri più reconditi di quel gomitolo grigio chiamato cervello e sollevano lembi che parevano perfettamente cuciti, spalancando la porta a ricordi, sensazioni, personaggi e luoghi che se ne stavano quietamente acquattati. Marcel Proust ha consacrato la forza evocatrice delle madeleines, piccoli biscotti panciuti da un lato e scanalati come conchiglie dall'altro, e dopo di lui su questi biscotti sono stati versati fiumi d'inchiostro. Ma ognuno di noi ha le proprie madeleines, capaci di superare le barriere del tempo con la leggerezza e la persistenza di un profumo e di un sapore e di aprire una lunga teoria di ricordi.
Niente come il profumo dei cibi, che è il fiato caldo di una casa, è capace di far rivivere, seppure per pochi istanti, un tempo che non è "perduto", ma soltanto "passato".