Enzo Bianchi, il padre spirituale della Comunità monastica di Bose, fondata alla fine degli anni Sessanta quando – neolaureato all'Università di Torino – si ritirò in solitudine nella frazione di Magnano, dove presto lo raggiunsero molti fratelli e sorelle.
A distanza di anni dalla fondazione Enzo è noto non solo come Priore di Bose ma anche come giornalista, autore di molti saggi e personaggio televisivo dalla cultura raffinata. Bruno Boveri e Luca Iaccarino lo invitano giovedì 22 maggio a discettare di spiritualità e cibo – tra le attività della Comunità non manca la coltivazione di frutta e verdura, l'apicolura e la preparazione di ottime confetture e tisane – per poi brindare con le bollicine di Cieck di Agliè. Appuntamento come sempre alle ore 18.30 all'hotel Le Meridien Art+Tech (Lingotto, via Nizza 230). Per chi ancora non lo sapesse, incontro e aperitivo sono rigorosamente gratuiti.
Il rito si conlude con il momento clou della serata, la cena alle 20.30 – per questa occasione ci ospita Ugo Fontanone in persona alla Taverna di Fra' Fiusch di Revigliasco – che propone un menù con garbati e misteriosi riferimenti alle Sacre Scritture.