A vent’anni dalla scomparsa di Chet Baker, si apre con un omaggio a questo personaggio leggendario nella storia del jazz: in un coinvolgente gioco di rimandi e flashback, l’elegante tromba di Fabrizio Bosso e le interpretazioni di Lucilla Giagnoni raccontano genio e sregolatezza del trombettista cantante americano.
Quindi Doctor 3, il trio per eccellenza del jazz italiano, ovvero Danilo Rea al pianoforte, Enzo Pietropaoli al contrabbasso, Fabrizio Sferra alla batteria, con un repertorio poprock rivisto in chiave jazz…
A chiudere il festival il pianista Stefano Bollani, uno dei personaggi più amati e seguiti sulla scena musicale non solo jazzistica, vincitore nel 2007 dell’ European Jazz Prize, prestigioso riconoscimento che lo ha incoronato miglior musicista dell’anno. In quintetto con “I visionari”, formazione composta da giovani talenti, si cimenta in un repertorio nuovo, frizzante, che sfugge ad ogni collocazione.
Ma si sentiranno anche le esibizioni di Luigi Martinale Trio e Ballestrero Franciscone Pala Trio, due proposte che raccolgono alcuni dei migliori musicisti di formazione torinese.
Un festival tutto da vivere, da ascoltare, per aprire gli orizzonti sulle ultime generazioni del jazz “nostrano” che oggi conquistano il mondo!