Cresce nel vivaio della Juventus dove ha l'occasione di maturare e con la Primavera bianconera vincere numerosi trofei indossando la fascia di capitano. Nel 2005-2006 viene spesso convocato nella prima squadra dall'allenatore Fabio Capello, senza però mai scendere in campo. Con la retrocessione dei bianconeri in Serie B viene scelto per contribuire alla risalita in A e rimane a disposizione del mister Didier Deschamps. Il 29 ottobre2006, nella gara contro il Frosinone, debutta in Serie B, per poi giocare tre giorni dopo, contro il Brescia, la sua prima gara da titolare. Il giovane centrocampista dimostra una grande personalità e le sue ottime prestazioni inducono Deschamps a schierarlo in campo con molta più continuità diventando così una delle prime scelte del centrocampo[1].
Nel 2008 partecipa con la Nazionale Olimpica al Torneo di Tolone, manifestazione amichevole in preparazione ai Giochi olimpici, durante cui segna il suo primo gol con gli azzurrini con un tiro da 30 metri in Italia-Turchia (2-1) del 23 maggio, ed alle Olimpiadi di Pechino in agosto. Gioca nel secondo tempo della prima partita contro l'Honduras, ma un infortunio muscolare lo costringe ad abbandonare il torneo dopo la seconda partita del girone e viene sostituito dalla riserva Andrea Russotto[3].