Carissimi - scrive nel suo primo “post” che sarà pubblicato domani - mi affaccio a questo mondo affascinante, anche se non privo di rischi soprattutto per i più giovani, per aprire il mio cuore di vescovo e condividere con voi il tesoro del campo alla cui ricerca sono anche io. Per ragioni di età potrei essere il nonno, il padre, lo zio della maggior parte di voi, dunque poco abituato ad usare Internet. Spero sarete comprensivi, soprattutto per gli eventuali tempi di risposta ai vostri commenti. Vorrei che leggeste i miei interventi come una offerta da parte di un vescovo, che è soprattutto un prete, di motivi di riflessione e condivisione di speranze e nuove sfide per il nostro presente ed il futuro che soprattutto a voi giovani è affidato