Finalmente è arrivata la bella stagione e anche i castelli, dopo i lavori dei mesi invernali, aspettano gli appassionati, i curiosi, i turisti per proporre nuove suggestioni, racconti, occasioni di incontro.
1. DALL’IRIS AL LIBERTY” al CASTELLO di ROCCA GRIMALDA Il castello di
Rocca Grimalda, ospita nel fine settimana del
25 e 26 aprile la suggestiva manifestazione
“Dall’iris al Liberty” Sabato e domenica nel cortile del castello sarà allestito il mercatino del piccolo antiquariato, del découpage, dei gioielli vistosi, dei libri importanti sull’arte e il giardino, tessuti, profumi e ceramiche dell’artigianato di Albissola.
Nel salone si visitano
due importanti collezioni private: argenti e ceramiche raccolti con competenza in anni di appassionata ricerca, e i
disegni di Stephy Glax, che nella Belle Epoque ritraeva sofisticate signore e corteggiatori eleganti in quel di Abbazia, stazione turistica dell’Impero austroungarico.
Giganteschi pannelli affiancano le pareti: riproducono le ”iris germanica”, quelle che in giardino non vogliono ancora fiorire perché il caldo tarda a venire. Sono tratti dagli acquerelli di una pittrice genovese, amante dei fiori. Altri
pittori propongono i loro lavori in questa occasione e sono ospiti nelle cantine del castello e in una sala del Comune. Interessante è anche la mostra dei pannelli prestati dal
Giardino Botanico Rea.
La moda, il tip tap, i profumi e l’allestimento dei giardini saranno gli argomenti all’ordine del giorno nel prossimo fine settimana. E per di più,
domenica 26 tutta
“Rocca” sarà “in fiore”: infatti l’Amministrazione comunale ha invitato numerosi fioristi professionisti a decorare gli angoli più suggestivi del centro storico: la chiesa di santa Limbania, la parrocchia, i cortili, il
Museo della Maschera.
Ingresso € 10,00 (“dall’iris al Liberty”- non visite guidate) – autostrada A26 “Voltri trafori” - uscita Ovada, poi 6 km > Alessandria -
Per informazioni: 33433876592. DOMENICA 26 APRILE:
APRE ALLE VISITE IL CASTELLO di CASTELLENGO (Cossato- Biella)Il
Castello di Castellengo apre per la prima volta, domenica 26 aprile, alle visite individuali. La data coincide con la
Fiera provinciale dell’agricoltura che si svolge nello stesso comune di Cossato e presenta un ricco programma di eventi. Tra questi, venerdì
24, alle ore 15 un Convegno a Villa Ranzoni sul tema “ Filiera corta e turismo rurale, come opportunità di sviluppo del territorio” e domenica
26, nella frazione Castellengo, la
Fiera agricola e il
mercato dei prodotti tipici: mostra degli ovini, raduno dei trattori, aste e premiazioni, pony per i bambini. (info: Comune di Cossato – 015 9893505)
Il
castello di Castellengo, al quale gli attuali proprietari dedicano da anni restauri accurati e competenti, è immerso nel verde di una natura rigogliosa. Arroccato sulle colline, domina la splendida pianura sottostante, dando le spalle alle dolci colline biellesi. E’ un luogo denso di storia e di cultura e le sue origini risalgono al X secolo per opera di Alberico di Monterone. Passato poi in mani diverse, nel XV secolo è diventato proprietà dei fratelli Frichignono di Cecina che, nel 1630, ottenuto il titolo di Conte da Carlo Emanuele I, hanno iniziato la trasformazione del castello da fortezza a residenza signorile, ispirandosi ai modelli francesi. Nel 1883 la famiglia Frichignono si è estinta e il castello ha subito un graduale abbandono, fino a quando gli attuali proprietari ne hanno iniziato il restauro con coraggio e passione per farne la loro dimora e per ospitare eventi e cerimonie.
C’è anche un elegante
B&B , mentre le cantine ospitano la prestigiosa
Casa vinicola Centovigne che propone degustazioni di qualità. (ingresso €5 , ridotto 8-12 anni € 3,50 – visite guidate dai proprietari ore 10.30/18.30 – tel. 015 925036 -
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3. TUTTI I CASTELLI APERTI DELLA PROVINCIA di ALESSANDRIA
L’iniziativa di Castelli Aperti è promossa dall’Assessorato alla Cultura e al Turismo della Provincia di Alessandria.
Ad Acqui è aperto il
Castello dei Paleologi (0144 57555), a Casale l’
ex Convento di Santa Croce (0142 444249) a Castelnuovo Scrivia il
Castello dei Torriani e dei Bandello (0131 826754), a Conzano apre
Villa Vidua (0142 925132, a
Gavi l’imponente
Forte che domina la vivace cittadina (0143 642679). Aprono anche il
Castello comunale di
Pozzolo Formigaro (0143 417054) e il
Palazzo Callori a Vignale, (0142 933243) che ospita l’Enoteca regionale.
Venendo alle dimore private, sono aperti i Castelli di
Piovera,
Redabue.
Il castello di
Piovera è oggi il castello dell’arte contemporanea, ma un tempo ha accolto i Templari. Passati i secoli, ha ospitato anche Napoleone e, dalla sua morte, è tinteggiato a lutto. Poderosa fortezza di mattoni, costruita nel’300 dai Visconti su antecedenti strutture militari e monastiche, appartiene oggi al conte Niccolò Calvi di Bergolo, scultore appassionato ed estroso, che accompagna gli ospiti attraverso le sale dove sembrano abitare fantastiche creature del passato. La struttura è molto scenografica, ha merlature e ornamenti in cotto, un fossato e un vasto parco. In alcune antiche case coloniche si trovano laboratori di pittura e scultura, in altre sono conservati gli strumenti degli artigiani e dei contadini di un tempo. Durante la settimana l’azienda agricola del castello si trasforma in “fattoria didattica” dove lo stesso conte Calvi guida le scolaresche alla scoperta della natura.
Prenotare l’ingresso al n. 0131.698.128. Ingresso: €7,00, ore 16.00 e 17.30) (Autostrada A 21 “Torino Piacenza” – uscita Asti est)
Il castello di
Redabue, sorto a controllo della media valle del Tanaro, è stato più volte devastato a causa della sua posizione strategica al tempo delle lotte per il dominio del Monferrato. Nel ‘700 è entrato definitivamente nell’orbita di casa Savoia ed ha assunto l’aspetto attuale, mantenendo elementi architettonici che ricordano le sue antiche origini: gli archi di tufo alternato a mattoni, le piombatoie sulla facciata principale, la torre cilindrica merlata e una torre quadrata, separata dal corpo principale. Merita particolare attenzione la chiesa, disegnata da Filippo Juvarra, celebre architetto che, dopo aver realizzato la Reggia di Venaria reale e la Basilica di Superga per Vittorio Amedeo II di Savoia, si era trasferito in Spagna per edificare il palazzo reale di Filippo V. Dagli inizi dell’800 il castello appartiene alla famiglia Doria Lamba che mette a disposizione dei visitatori le ampie cantine, i saloni e il grande parco anche per eventi e cerimonie. (Redabue - Masio AL) – Ingresso €6, ridotto €4 - tel.010.2770726
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AL CASTELLO DI PIOVERADa segnalare
sabato 2 maggio alle ore 17,00 l’importante concerto di fisarmoniche (100 elementi!!!) in occasione
del Festival internazionale della fisarmonica "Guido Bogliolo" negli spazi attigui al castello di Piovera.
Per informazioni: tel. 0131.698.128
5. 25 APRILE: APERTURA PALAZZO SPINOLA - MUSEO DELLA RESISTENZAIn occasione della ricorrenza del 25 aprile, Festa della Liberazione, resterà aperto in via eccezionale e ad ingresso gratuito il museo della Resistenza e vita sociale G.B. Lazagna di Rocchetta Ligure. Gli orari di apertura sono dalle 10.00 alle 12.30.
L'amministrazione di Rocchetta Ligure invita a visitare il museo, che tra l'altro rappresenta l'unico in Provincia di Alessandria sul tema della Resistenza e che è il risultato di un intenso lavoro di catalogazione e riallestimento in collaborazione con l'ISRAL (Istituto storico per la resistenza e la società contemporanea della Provincia di Alessandria).
A tutt'oggi il museo è un continuo work in progress, grazie all'apporto e al contributo di tanti appassionati ed ex partigiani del territtorio. Il museo è disposizione per visite guidate, laboratori e seminari (info Comune di Rocchetta Ligure 0143/90004 Debora Bergaglio).
Palazzo Spinola aderisce all'iniziativa Castelli Aperti.