Slow Folk
28, 29, 30 agosto 2009
Il progetto Slow Folk nasce dall'idea di sviluppare una rete che unisca la difesa del cibo buono, pulito e giusto alla difesa della cultura popolare, intesa come difesa delle diversità sociali economiche e culturali che caratterizzano i popoli del mondo; una rete che unisca la musica popolare e la convivialità da sempre legate nella tradizione contadina e popolare.
Per salvaguardare economie diverse, prime fra tutte quelle agricole e alimentari, al fine di garantire l'autonomia dei popoli e un
sapiente e diversificato utilizzo delle risorse della terra, è necessario salvaguardare le diverse identità culturali che quelle economie hanno alimentato.
Tre anni fa Slow Food Scandicci, in collaborazione con l'Istituto Ernesto de Martino, elaborò questo progetto, riprendendolo dalle sollecitazioni contenute in "Visioni e progetti", manifesto del 6° Congresso Slow Food Italia.
Con Ivan Della Mea, allora presidente dell'Istituto Ernesto de Martino, scomparso in questi giorni, elaborammo un programma che vedeva Scandicci e Sesto come luoghi in cui a un convegno si affiancassero giornate di musica, cucina, campagna e altro ancora.
La mancanza di fondi ci fece abbandonare il progetto.
Lo riprendiamo ora perché sia il punto di partenza di un percorso che porti all'elaborazione di un Manifesto in cui la difesa del cibo buono, pulito e giusto si unisca alla difesa della cultura popolare.
Questa, spesso misconosciuta, è una cultura a tutto tondo nella quale l'oralità dei canti (di lavoro, di festa, di protesta sociale) e dei riti (propiziatori, i maggi, le passioni...) e delle fabulazioni (filastrocche, leggende, conte...) ha lo stesso segno e la medesima importanza delle colture della terra e delle bestie e della cucina.
Questo è il senso di *Slow Folk: nostra patria è il mondo intero*, perché la cultura di tradizione orale non ha frontiere.
DALLA COMUNITA' A TERRA MADRE
NOSTRA PATRIA E' IL MONDO INTERO
Venerdì 28 agosto
Sesto Fiorentino
Villa S. Lorenzo, via degli Scardassieri 47
Ore 18,00
Presentazione di SlowFolk Toscana - Suoni di Terra Madre
- Saluto di Gianni Gianassi, Sindaco di Sesto Fiorentino
- Introduzione di Stefano Arrighetti, Presidente dell'Istituto
Ernesto de Martino
- Interventi di Gianni Tamino, Università di Padova; Antonio Damasco,
Direttore artistico del Festival Oralità Popolare - Torino; Marco
Magistrali, Associazione La Leggera; Raffaele Pinelli, Consulente
artistico di Slow Food Italia; Francesco Guccini, Cantautore e
scrittore; Enzo Brogi, Consigliere regionale Toscana, promotore della
legge regionale sulla musica
- Conclude Carlo Petrini, Presidente di Slow Food
Ore 20,00
Buffet a cura di Slow Food Piana Fiorentina
Ore 21,30
Concerto
- Donne di Giulianello/Marco Cignetti (Latina)
- Collettivo folcloristico montano (S. Marcello P.se)
- Coro degli Etruschi (Maremma)
- Suonatori della Leggera (Val di Sieve)
Ingresso gratuito
Sabato 29 agosto
Scandicci
Ore 10-18
Parlamento della Rete di Terra Madre Toscana
Ore 21,30
Rassegna di gruppi folk al Teatro del Pomario (Castello dell'Acciaiolo)
Ingresso gratuito
Domenica 30 agosto
Scandicci
Alle ore 15
Passeggiata nelle vigne accompagnati dai Suonatori TERRA TERRA e merenda in Fattoria presso la Fattoria di San Michele a Torri sulle colline di
Scandicci
Ingresso gratuito
Ore 20,00
Bistrot del Mondo - Da Bobo all'Acciaiolo
Cena toscana irlandese
a cura di F. Cianchi e G. Masterson
Ore 21,30
Teatro del Pomario
Musica irlandese con WHISKY TRAIL
Danze a cura di Painting Steps
Letture a cura di Maurizio Novigno
Ingresso gratuito
Si ringrazia Giancarlo Cuteruccio per il contributo artistico e tecnico
all'allestimento e alla regia.
Segreteria organizzativa: Laura Carpi Lapi
Tel.: 3403360988
E-mail: l.carpilapi@virgilio.it
Si ringrazia per la collaborazione
Fattoria San Michele a Torri