Giocateatro Torino 2010
GIOCATEATRO TORINO 2010, si caratterizza per almeno tre ragioni.
La prima, in sintonia con l’occasione rappresentata da Torino Capitale Europea dei Giovani, riguarda la proposta di un ampio cartellone internazionale. Sono infatti otto le produzioni o coproduzioni provenienti da altri Paesi e che si rivolgono sia ai piccolissimi sia ai ragazzi ed anche ai giovani adulti. Sarà interessante mettere a confronto le poetiche e gli stili di vari registi ed attori che interpretano le risonanze culturali provenienti da differenti aree geografiche. Per l’Italia, in particolare, l’interesse è notevole nei confronti delle varie novità presenti e specialmente per la prima messa in scena dedicata ai ragazzi dalla nota regista Emma Dante.
La seconda caratteristica è legata al fatto che un’intera settimana del Festival sarà indirizzata ai giovani dai diciotto ai trent’anni, attraverso la proposta di spettacoli prodotti a Torino, l’incontro con lo spettacolo “Stones” che si è distinto nel corso del Festival Avignon Off 2009 e la partecipazione ad appositi laboratori di tecniche teatrali diverse, uno dei quali, diretto da Beppe Rosso, porterà i partecipanti ad andare in scena con una dimostrazione di lavoro finale.
La terza ragione è che una parte degli spazi della Casa del Teatro Ragazzi e Giovani, sede principale della manifestazione, saranno allestiti in maniera artistica da Lucio Diana o abitati dalle installazioni di Tonino Catalano. Una full immersion nella creatività legata al mondo infantile e giovanile che permetterà alle migliaia di spettatori o al centinaio di organizzatori presenti alle Giornate Professionali, di ricevere stimoli, provocazioni e suggestioni dai numerosi artisti, circa un centinaio, che si alterneranno sulla scena, a significare la vitalità di un settore che si dimostra vivo ed innovativo.
Nell’augurare al nostro pubblico una interessante fruizione dell’intera iniziativa, ringraziamo tutte le istituzioni pubbliche e private, nonché i componenti dello staff organizzativo e tecnico, che hanno reso possibile l’evento.