La cena certosina (sabato 3 luglio)
Nella splendida cornice naturale nel restaurato complesso della Certosa diMontebenedetto, evento in collaborazione con la cooperativa del Commercio equo “IlPonte” e l'associazione “Mais”. Inaugurazione della mostra curata dall'associazione“Mais”, cena con prodotti del commercio equo, presentazione del gemellaggio ParcoOrsiera – Burkina.
Prenotazione obbligatoria al numero 0122/ 47064. Ritrovo alle 17presso la Certosa di Monte Benedetto (Villarfocchiardo).
Prendete un luogo meraviglioso, ricco di fascino naturale e che racchiude nelle sue mura un passato
ricco di vicende. Tardo pomeriggio. Metteteci due storie da raccontare. La prima, la collaborazione
internazionale che vede coinvolti i Parchi ed in particolare il Parco Orsiera Rocciavré ed i suoi progetti
in Africa. La seconda, un progetto di cooperazione internazionale di una cooperativa del commercio
equo e solidale, in El Salvador.
Aggiungete una mostra, “Storie da un altro Egitto”. Predisponetevi a gustare una cena preparata con
alimenti di stagione, biologici, di filiera corta o di commercio equo e solidale.
Ecco.
Siete finiti alla Certosa di Montebenedetto (Villarfocchiardo), sabato 3 luglio a partire dalle 17, e vi
trovate nel mezzo della Cena Certosina.
La Certosa di Montebenedetto è un complesso monastico utilizzato fin dall’Alto Medioevo. La
Regione Piemonte l’ha recentemente acquistata e affidata al Parco Orsiera Rocciavrè per la gestione. Il
Parco vi ha dedicato numerosi restauri, l’ultimo dei quali ha realizzato una foresteria con 23 posti letto
ed una cucina a disposizione degli ospiti (info e prenotazioni 0122/ 47064).
All’interno della cornice di questo luogo suggestivo e rilassante, sabato 3 luglio si svolge un evento
organizzato dal Parco Orsiera Rocciavré, dalla cooperativa del commercio equo e solidale Il Ponte,
dall’organizzazione non governativa Mais, con cena realizzata da “Larivoluzionevienmangiando”.
Programma : alle 17 circa presentazione del progetto Certosa e dei progetti di cooperazione
internazionale del Parco Orsiera Rocciavré***
Illustrazione della mostra “Storie da un altro Egitto” a cura dell’associazione torinese Mais, visitabile
fino al 20 luglio.
Presentazione della cooperativa Il Ponte ed in particolare dei progetti di cooperazione in atto con la
comunità di San Francisco Echeverrìa, in El Salvador.
Sarà illustrato il menù della cena, con particolare attenzione a descrivere le scelte alimentari e morali
che ne hanno guidato la composizione. Di alcuni alimenti, come la quinoa, saranno spiegate proprietà,
usi e ricette.
A cura de “Larivoluzionevienmangiando”
e della Cooperativa di commercio equo e solidale Il Ponte
Menù
Sformatini di riso con salsa al basilico
Insalata di quinoa
Carpaccio di zucchine
Purea di ceci speziati e menta
Tiramisu di pomodoro e alga nori
Formaggio bianco alle erbette
Melanzane in scapece
Pesche allo yogurt
Accompagnati da vino rosso, vino bianco, the, guaranito, caffè; inoltre, accanto ai piatti vi saranno un
“pratino portatile” di semi di grano germogliato ed un cesto con semi e alimenti vari per arricchire la
qualità sia dal punto di vista del sapore, sia dal punto di vista energetico (non calorico).
Per la cena è richiesta un’offerta libera a partire da 15 euro: parte del ricavato verrà devoluto alla
Cooperativa Il Ponte a sostegno del progetto di collaborazione con la comunità di San Francisco
Echeverria in En Salvador.
Per motivi organizzativi è obbligatoria la prenotazione chiamando i numeri 328/ 1642225 oppure 320/
4257106, 0122/ 47064 oppure scrivendo a avigliana@coopilponte.org o
guide.parco.orsiera@ruparpiemonte.it
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I progetti di cooperazione internazionale del Parco Orsiera Rocciavré
Il Parco Orsiera Rocciavré partecipa dal 2004 a progetti di cooperazione attuati dalla Regione
Piemonte nell’area del Sahel, Africa. Tali progetti, cominciati nel 1997, vedono la partecipazione dei
parchi piemontesi dal 2000, e sono rivolti in particolare alla sicurezza alimentare.
Il Parco Orsiera opera in Burkina Faso insieme ai Parchi Lame del Sesia, della Collina torinese, Alta
Valle Pesio e Tanaro. Si collabora in particolare con il Parco Urbano Kaborè Tambi di Bangr-Weoogo.
Il direttore dell’Orsiera Rocciavré, Laura Castagneri, anticipa alcuni dei progetti che saranno spiegati
più in dettaglio:
migliorando quantitativamente la produzione di miele, su coltivazioni o produzioni particolari
(esempio burro di Karité da cui si può ricavare un ottimo sapone). Si è svolta una ricerca su un
particolare tipo di tartaruga saheliana, sia per verificare lo stato di salute del sito riproduttivo sia per
una sua reintroduzione. Si è avviata una collaborazione per favorire l’allevamento degli aulacode,
roditori di grossa taglia che sono un’ottima fonte di proteine. Un altro progetto riguarda la
produzione di Soumbala, una spezia molto comune nella cucina del Sahel>.
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