Gennaio 2010, Rosarno, Calabria. Le manifestazioni di rabbia degli immigrati mettono a nudo le condizioni di degrado e ingiustizia in cui vivono quotidianamente migliaia di braccianti africani, sfruttati da un'economia fortemente influenzata dal potere mafioso della 'Ndrangheta. Per un momento l'Italia si accorge di loro, ne ha paura, reagisce con violenza, e in poche ore Rosarno viene "sgomberata" e il problema "risolto". Ma i volti e le storie dei protagonisti degli scontri di Rosarno dicono che non è così. Scovarle e dare loro voce è oggi forse l'unica via per restituire al Paese la propria memoria: quella di quei di giorni di violenza e quella del proprio recente quanto rimosso passato di miseria rurale.
Il film ha ricevuto il Premio Selezione Cinema Doc Autori, alle Giornate degli Autori
della 67° Mostra del Cinema di Venezia.
Il film è prodotto da ZaLab in coproduzione con Aeternam Films
con la collaborazione di RAI3 - Doc3, JoleFilm
e la partecipazione di AAMOD
e con il patrocinio di Amnesty International- sezione italiana
Prossime proiezione:
13 settembre - ore 20.30 - ROMA - Cinema Franese
14 settembre - ore 18.30 - MILANO - MilanoFilmFestival
15 settembre - ore 23.00 - Anteprima TV : RAI3 (Doc3)