Le nostre pagelle
Cristiano: trasmette alla squadra tranquillità
in una partita molto sentita, e non e poco; quasi del tutto inoperoso
grazie ai suoi compagni di reparto, ci aspettavamo di più in
occasione della prima rete subita.
Positivo
Antonio: spaventato, prima della partita, per il suo esordio
contro avversari temibili, calato nuovamente nel suo ruolo prediletto,
rimane concentrato per tutta la sua partita e sbroglia tutte le situazioni
nel modo migliore: non disdegnando di calciare lontano il pallone quando
lo consiglia la prudenza, e i tecnici, impostando ogni qual volta che
può.
Diligente ed attento
Luis: pendolino diretto per come macina km sulla sua fascia e
locomotiva per come trascina la squadra verso questa grande prestazione.
Per fermarlo gli avversari ci provano in tutti i modi, con il solo risultato
di scoprire che così lo fanno solo decollare!Finalmente impreziosisce
la sua gara con due reti, la seconda che racchiude tutta la sua partita:
parte sul suo binario, salta un avversario in dribbling, resiste ad
un fallo di un secondo, si trascina letteralmente dietro il terzo che,
per fermarlo, gli si aggrappa alla maglietta e conclude dal basso all'alto
sotto l'incrocio più lontano.
Cafù e Serghinio insieme, stratosferico.
Gianba: il "puma", per questa partita, è rimasto
in gabbia. Non a suo agio con i nuovi movimenti della squadra, parole
sue, e in una posizione che non predilige, non riesce ad esprimersi.
Per come gestisce la sostituzione e la sua partita: umile e maturo.
Alexio: nel primo tempo si ricorda solo per una bella girata
in porta. Nel secondo soffre fino alla fine con i compagni per cercare
di mantenere il risultato. Conclude verso la panchina chiedendo: "Non
ho capito cosa devo fare?" !
Impegnato combattente.
Simone: si "inventa" un goal, con la complicità
del portiere, di tacco alla Crespo, o per i più attempati alla
Bettega, offre pregevoli sponde ai compagni, tenta alcune conclusioni
ad effetto, impegna la difesa avversaria
Pregiato.
Giovanni: schierato laterale di sinistra, nonostante negli ultimi
allenamenti avesse provato come punta, si applica in questo ruolo e
cerca di offrire spinta offensiva sulla sua fascia di competenza. Non
gli riesce il guizzo realizzatore di altre partite ma prova ugualmente
qualche veronica.
Bizzarro.
Andrea: al di sotto delle sue possibilità ma comunque
sempre importante per tutti i compagni, riconoscenti di avere le spalle
da lui coperte. Attento e preciso fino ai minuti di recupero: si dimentica
dell'avversario che va a realizzare il pareggio perché impegnato
a "litigare" con l'arbitro per una banale rimessa. Classico
italiano. (L'avremmo fatto anche noi?!?)
Richiamato per tale motivo, litiga con la panchina ed esce
Schizzato
Giacomo: due interventi decisivi ed apprezzabili prima di incassare
il goal del pareggio. Ci confessa che senza la deviazione l'avrebbe
parata
Encomiabile