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"Autore: Paolo Censi"

Le nostre pagelle

 

Cristiano: alla sua ultima partita con la squadra, prima di assentarsi da Torino per questioni scolastiche, avrebbe sicuramente voluto lasciare un ricordo migliore. Come portiere non si discute, consegna però lui con le mani la palla del 2 a 0 sui piedi del giocatore avversario. La partita, probabilmente, non sarebbe cambiata ma lui la uccide sul nascere.
Killer.
Luis: prova diverse sgroppate nel primo tempo, e non tutte questa volta gli riescono, senza però mai centrare lo specchio della porta (sette tiri). Trova un giocatore difficile da marcare sulla sua fascia e fatica più del solito in fase di copertura. Si esaurisce nel primo tempo e nel secondo si adegua allo standard della squadra.
Normale.
Andrea: nervoso, come nelle ultime partite, non sa più quale avversario contrastare e quale tiro andare a coprire. La partita in difesa è stata un inferno, continuamente sotto pressione, le sue sortite palla al piede in avanti sono stati i pochi momenti di respiro per la squadra.
Coraggioso
Federico: si addormenta sulla prima palla goal della partita e centra il palo in una successiva occasione. Macchinoso e prevedibile nei movimenti, avversari troppo veloci per le sue caratteristiche. Comunque ci prova. Avesse segnato sarebbe un fenomeno…
Rivedibile
Giovanni: prova nel primo tempo a riportare i compagni in partita con due deviazioni al volo che speravamo avessero esiti migliori. Ha il merito riprovare a dare la sveglia ai compagni con la prima realizzazione di squadra, fuori posizione in alcuni recuperi e comunque uno dei pochi a credere nel recupero.
Fiducioso.
Alex: da applausi! Non per i tre goal realizzati, lasciando in ugual modo avversari liberi di realizzarne altri, ma per come gestisce la panchina, l'andamento della partita e i tifosi che lo acclamano. Peccato per la stupida ammonizione che gli costerà la squalifica.
In ripresa.
Giacomo: in una partita come questa è l'unico che si permette di sbeffeggiare gli avversari con una duplice parata ravvicinata di cui la seconda di tacco. Il motivo deòòa serata per ciu essere speranzosi.
Grande

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