Nella caotica foto generale dopo la festa Play Off c'è un particolare che chissà se qualcuno coglie. Era voluto. In sintonia con lo spirito mio in questa avventura meravigliosa che stiamo vivendo.

Il giorno successivo paolo90 con la scuola è andato alle ex carceri nuove per una visita conferenza sulla Resistenza. Il tipo era simpatico ..ma fare la conferenza in chiesa.. ha voluto dire un'ora e mezza di sonno in più. Mi lascia il depliant in cui ci sono le sedi principali della Resistenza torinese, compresa piazza risorgimento. Mi racconta alcuni pensieri di questa visita, qualcosa gli racconto io. Quello che racconto io è storia familiare, di papà.

Un sabato sera navigando con miky, prima della magica tripletta, avevo trrovato la foto di Carlo Ronza, terzino nei Grigi, su Wikipedia. Ero rimasto basito ed emozionato che Internet restituisse micro ricordi di chi non c'è più da vent'anni. Nella notte avevo completato la voce enciclopedica di papà e inserito un'altra nota su Porta Palazzo. Quella notte scaricai da Internet la Commemorazione alla Camera di Duccio Galimberti in una seduta presieduta da Sandro Pertini. Internet mi restituì così Sue parole mai lette che con la conoscenza della storia familiare e ufficiale ho apprezzato eternamente per la serenità e la saggezza.

L'anno scorso, il 25 aprile, avevo preso la moto ed ero andato per la prima volta nella mia vita al Sacrario del Martinetto e a visitare il rifugio di Piazza Risorgimento. Visti dal lato familiare non avevo mai sentito il bisogno di andarci, visti dal lato dei nuovi 90 che stavano già con noi, mi volli tuffare in quella cavalcata nel passato. Lo feci dopo la domanda perchè tenessi il manifesto 25 Aprile ora e sempre . Percepii durante le visite, piene di ragazzi, ciò che dopo miky e paolo90 mi hanno confermato. La constatazione odierna più solida fatta da paolo90 e che se papà fosse stato catturato io non esistevo.

Il buffo è stato che proprio questa domenica pomeriggio, nel pieno della festa Play Off, mentre pensavo di rispondere a una giornalista, era invece la figlia di un celebre resistente, il cui nome compare sul volantino portatomi il giorno successivo da paolo90.. , che stava provando se i numeri dei cellulari fossero ancora giusti.

Quella telefonata casuale collega quel momento di festa di calcio a un'anno di ricordi, legati alla Resistenza e riemersi per la conoscenza dei 90. Proprio nel momento in cui festeggiavamo commentando tra noi la partita e le bandiere con le trombette erano andate a casa, squillò il telefono. Tra un tunnel e un tiro si infilò la memoria della Resistenza grazie a una telefonata tra le più occasionali .

Voglio ricordare con orgoglio che i 25 Aprile della mia infanzia, solo dal nostro balcone negli ultimi anni, esponevamo la bandiera italiana. Oggi le bandiere italiane sono esposte solo per la Nazionale o per un campionato vinto e pochi hanno un genitore che gli abbia insegnato ad esporre con orgoglio la bandiera italiana. In Via Santa Teresa eravamo gli unici.

Grande perspicacia e visione di futuro mentre da piemontese benestante mi lasciava seguire la volontà infantile di frequentare, unico tra i meridionali e i tripli turni , la Elementare Pacchiotti lasciando la Montessori della Crocetta.

Il morale della favola è che grazie a questi 90 ho rivisitato una storia familiare, cui ho reso omaggio a modo mio, e che grazie ad Internet questa storia diventa pubblica e non solo accademica. Non mi pare una piccola cosa.

E quindi : 25 Aprile ora e SEmPrE!  ..finkè possibile...!! ;-)

Nota successiva : Pare che stamane, 25 Aprile 2007,  in Via Fiano una bandiiera fosse esposta!